Quale documentazione è necessaria all’ingresso in Turchia? Passaporto o carta d’identità?

Per i cittadini italiani non è necessario il passaporto. E’ consentito l’ingresso anche con la sola carta di identità valida per l’espatrio. Da alcuni anni, grazie agli accordi fra il governo italiano e il governo turco, è stato rimosso anche il visto di ingresso che costava 10 euro. Quindi per entrare in Turchia non dovrete fare né pagare assolutamente niente. Se avete il passaporto vi verrà semplicemente apposto il timbro al controllo doganale in aeroporto, se avete la carta d’identità vi daranno un fogliettino timbrato che dovrete conservare durante il soggiorno e mostrare nuovamente quando lascerete il paese.

Molto Importante: il passaporto o la carta d’identità devono necessariamente avere una validità residua di almeno 5 mesi ed essere in condizioni di perfetta integrità. Fate quindi attenzione alla data di scadenza del vostro documento di identità, altrimenti l’ingresso in Turchia sarà vietato e sarete respinti all’ingresso. Non ci sono problemi per le carte d’identità rinnovate col timbro.

La durata massima del soggiorno per fini turistici è di 90 giorni, si raccomanda di non soggiornare per un periodo superiore in quanto le multe sono piuttosto elevate. E’ necessario il passaporto solo per coloro che entrano in Turchia via terra dai confini del sud-est e dell’est della Turchia. Fino al 2018 era necessario il passaporto anche per coloro che entravano in Turchia con mezzi propri (autovettura, moto, camper etc.), ma l’obbligo è stato rimosso quindi anche in questo caso è sufficiente la carta d’identità (serve solo carta verde).

È obbligatoria o necessaria un’assicurazione sanitaria?

Non è necessaria nè obbligatoria alcuna assicurazione sanitaria per poter viaggiare in Turchia. In fatto di assicurazioni si tratta sempre di scelte personali quindi è un campo sul quale è difficile dare consigli. Bisogna fare notare che la Turchia non fa parte della comunità europea, quindi la tessera sanitaria italiana non viene riconosciuta e non c’è nessuna convenzione fra l’Italia e la Turchia.

A seguito dell’emergenza Covid-19 sia il governo italiano che il governo turco raccomandano vivamente di stipulare un’assicurazione sanitaria prima di recarsi in Turchia. Per maggiori informazioni consigliamo di leggere questo nostro articolo.

Ci sono problemi di sicurezza?

A dispetto delle apparenze Istanbul è da considerarsi una città sicura. A nostra opinione molto più sicura della gran parte delle città italiane. Per informazioni più aggiornate rimandiamo a  questo nostro articolo sulla situazione nel 2023.

Ci sono problemi riguardo l’abbigliamento? Come bisogna vestirsi?

Riguardo l’abbigliamento, per tutti i siti religiosi (le moschee) è necessario avere spalle e capo coperto e pantaloni sotto il ginocchio. In ogni caso all’entrata di tutte le principali moschee vengono sempre forniti dei veli che si possono usare in caso di necessità, quindi non bisogna preoccuparsi.

Per girare in città non c’è nessun problema, ci si può vestire come in qualsiasi città italiana, ovviamente usando il buon senso (evitando ad esempio i mini-shorts se si va a visitare un quartiere più osservante dal punto di vista religioso).

Com’è il clima a Istanbul?

I mesi migliori per visitare Istanbul sono quelli primaverili ed autunnali, in particolare aprile, maggio, giugno, settembre ed ottobre. Gli inverni sono generalmente piovosi e freddi, le ondate di gelo possono arrivare all’improvviso e la neve non è affatto rara. L’estate è invece calda e afosa, ma per fortuna priva di zanzare. Per maggiori informazioni consigliamo di leggere questo nostro articolo: Il meteo a Istanbul.

Sono accettati gli Euro? E’ necessario cambiare la valuta? Dove si possono cambiare gli Euro?

La moneta in Turchia è la Nuova Lira Turca (YTL). Ad eccezione del gran bazar e di molti locali turistici del centro storico, l’euro normalmente non è accettato. Generalmente il cambio è favorevole e ultimamente si è impennato fino a 30. Negli ultimi anni è però fluttuato parecchio quindi è opportuno monitorare il cambio corrente a questo link. Troverete uffici di cambio (Döviz Bürosu) disseminati in tutta Istanbul, offrono un servizio veloce e più conveniente rispetto alle banche e agli alberghi e non caricano mai le commissioni sul cambio. Il cambio lira/euro si può fare anche in aeroporto, anche se è più svantaggioso rispetto agli uffici di cambio in città. Consigliamo comunque per praticità di usufruire delle migliaia di sportelli bancomat disponibili ad ogni angolo della città, oltre che ovviamente negli aeroporti, che offrono istruzioni nelle principali lingue (spesso anche in italiano). Le carte di credito sono molto ben accette ed è possibile usarle senza problemi in quasi tutti gli alberghi, ristoranti, negozi e bar. Non effettuate il cambio in Italia perchè le banche italiane applicano un cambio più sfavorevole del 20-25%, in pratica un furto.

Quali sono gli orari dei negozi?

Generalmente il giorno di chiusura delle varie attività è la domenica (anche il Gran Bazar è chiuso di domenica), ma gran parte dei negozi rimane comunque aperto anche la domenica. L’ora di chiusura varia a seconda del tipo di attività fra le 20 e le 22. I negozi di generi alimentari e i centri commerciali sono praticamente sempre aperti, tutti i giorni e a tutte le ore, alcuni anche di notte!

Qual è il prefisso telefonico per chiamare l’Italia?

Per chiamare dall’Italia in Turchia, è necessario premettere al numero telefonico il prefisso internazionale 0090 (+90). Per chiamare dalla Turchia in Italia, il prefisso internazionale da inserire è lo 0039 (+39). In Turchia ci sono efficienti telefoni pubblici, le carte telefoniche sono simili a quelle italiane e acquistabili presso gli uffici postali, giornalai o negozi di alimentari. La rete GSM copre tutto il Paese ed è possibile usare i cellulari italiani se abilitati per l’estero. Per maggiori informazioni consigliamo di leggere il nostro articolo su come usare il telefono in Turchia.

Fuso orario

La differenza tra la Turchia e l’Italia è di +1 ora durante la primavera e l’estate e di +2 ore durante l’autunno e l’inverno. Questo perchè a partire dal 2016 la Turchia ha deciso di utilizzare l’ora legale durante tutto l’anno abbandonando completamente l’ora solare.

 

Per maggiori informazioni riguardo ogni aspetto che possa riguardare l’organizzazione di un viaggio a Istanbul consigliamo di consultare la nostra Guida completa di Istanbul.

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