La nostra Guida di Istanbul non poteva essere completa senza le informazioni riguardanti la telefonia mobile. Sono in molti a chiederci informazioni al riguardo, qui sotto troverete tutte le informazioni necessarie, ma non fermatevi solo a questo articolo! Sul nostro blog trovate tutti i consigli utili per organizzare un viaggio a Istanbul. Date un’occhiata anche alla sezione visite guidate, abbiamo già portato a spasso per Istanbul migliaia di italiani! 🙂
Che siate di passaggio o che invece pensiate di rimanere un po’ di più, il problema è lo stesso: come usare il telefono in Turchia e quanto conviene comprare una scheda locale?
Dal 15 giugno 2017 sono cambiate le regole europee riguardo il roaming internazionale, ma attenzione, si tratta di norme che riguardano solo i 28 Paesi membri dell’Unione Europea. La Turchia non fa parte dell’Unione Europea, quindi le nuove regole non sono valide in Turchia.
Per usare la propria scheda italiana in Turchia è bene quindi informarsi prima sulle tariffe e promozioni per l’estero con il proprio operatore in Italia.
Le tariffe per l’estero degli operatori italiani
Ricordatevi che all’estero si paga un tot anche per le chiamate ricevute e non solo per quelle effettuate.
Vodafone propone la promozione Smart Passport per chi viaggia all’estero: con 3 euro al giorno si hanno a disposizione 60 minuti di chiamate, 60 sms e 200 MB di traffico internet. C’è anche l’opzione Travel Mondo che costa 29 euro e fornisce 3GB per 10 giorni.
L’offerta di Tim invece è un po’ meno conveniente, Tim in viaggio Pass Mondo costa 30 euro per una durata di 10 giorni e si hanno a disposizione 100 minuti, 100 sms e 2GB di internet in totale.
Wind per l’estero propone l’offerta Travel Passa Turchia e Israele con 2 GB a settimana al costo di 15 euro o con 5 GB mensili al costo di 30 euro.
Come norma generale quando si va all’estero, per evitare brutte sorprese, è consigliato disattivare la connessione dati prima di partire. Altrimenti, anche se non navigherete su internet, le varie applicazioni scaricheranno dati ed email a vostra insaputa facendovi spendere un patrimonio.
Ricordatevi di inserire il prefisso quando chiamate da un paese estero. Il prefisso per chiamare un numero italiano è +39 (si può scrivere anche 0039). Il prefisso per chiamare un numero turco è +90 (si può scrivere anche 0090). In seguito digiterete il numero da chiamare.
Comprare una scheda SIM turca
Normalmente per un turista che si ferma a Istanbul tre-quattro giorni non è conveniente comprare una sim card turca, ovviamente dipende da quale offerta avete con il vostro operatore italiano e da come volete impiegare il telefono. Se rimanete in Turchia una settimana o due, ha sicuramente senso acquistare una SIM turca, in modo da avere internet costantemente sul vostro smartphone.
Esistono tre compagnie telefoniche: Turkcell, Türk Telekom e Vodafone. Per comprare una scheda telefonica in Turchia dovete recarvi presso uno dei tantissimi punti vendita delle tre compagnie, presentare il vostro passaporto e chiedere la scheda SIM turistica riservata ai non residenti, il costo è variabile dai 25 ai 35 euro) la durata è da 15 giorni a 2 mesi e si hanno a disposizione da 20GB a 50GB.
Ultimamente le offerte di Türk Telekom sono più convenienti rispetto a quelle di Vodafone, tenete però presente che i prezzi possono cambiare da una settimana all’altra perchè in Turchia – al 2022 – l’inflazione è al 90%. Sappiate inoltre che nei quartieri e nelle località della Turchia più turistiche di solito i rivenditori ricaricano i prezzi (anche del doppio), quindi state attenti alle truffe.
I punti vendita sono presenti ovviamente anche all’interno degli aeroporti, potrete acquistare una scheda turca appena sbarcati, ma di solito c’è parecchia fila dato che comunque la pratica non è immediata e quindi mettete in conto di aspettare almeno tre quarti d’ora.
Qualora decidiate di non aderire a nessuna promozione degli operatori italiani e di non acquistare una sim turca c’è comunque una buona notizia: in Turchia le connessioni internet wifi sono sempre disponibili gratuitamente negli hotel, nei ristoranti e nei bar (basta chiedere la password). Sarà quindi facile usare i più comuni programmi di messaggistica online come whatsapp o messenger ad ogni pausa che farete fra una visita e l’altra per rimanere in contatto con amici e parenti.
Comprare una Sim virtuale
Le offerte degli operatori italiani sono mediamente costose e soprattutto danno pochissimo traffico, comprare una Sim turca sul posto invece fa perdere tempo prezioso. Comprare online una sim virtuale è l’opzione che consigliamo dopo averle provate ultimamente durante i nostri viaggi. Attenzione però, non tutti i telefoni sono compatibili, quindi prima di effettuare l’acquisto dovete verificare che il vostro modello sia nelle rispettive liste.
La e-SIM di Holafly è di facile utilizzo, si acquista con pochi click e si attiva tramite QR code seguendo le Faq sul sito. L’offerta per la Turchia costa 19 euro per 5 giorni ed il traffico internet è illimitato. Ci sono anche offerte per 10 giorni o più fino ad arrivare a 90 giorni nel caso di viaggi più lunghi. Il servizio assistenza su whatsapp in caso di problemi è rapido ed efficace. Holafly ha un rating su trustpilot molto alto di 4.7. Se decidete di acquistare la Sim virtuale potrete avere il 5% di sconto usando il codice SCOPRIREISTANBUL.
Anche le e-SIM di Airalo sono una buona opzione, anche se il traffico internet non è illimitato, ma ci sono vari pacchetti diversi a partire da 1GB che costano meno di 5 euro. Airalo ha un rating su trustpilot non molto alto di 2.9 quindi valutate bene l’acquisto e le possibili problematiche, noi lo segnaliamo perchè vari turisti l’hanno usato ma personalmente ci siamo trovati bene con Holafly.
Registrare il telefono in Turchia
Se deciderete di comprare una scheda turca dovete tenere in considerazione una cosa molto importante: sarete in grado di usare il vostro telefono italiano solo per un periodo variabile fra due mesi e tre mesi al massimo (non c’è un limite esatto spesso va a fortuna), dopodiché il vostro telefono sarà bloccato sul territorio turco.
Questo rappresenta un problema per i turisti che si fermano in Turchia per un lungo periodo, ma soprattutto per gli italiani che risiedono in Turchia o che la frequentano spesso per lavoro. Per evitare questo inconveniente ci sono due opzioni: a) Comprare un telefono turco b) Registrare il vostro telefono italiano pagando la tassa in Turchia.
Per registrare il vostro telefono dovete recarvi presso il Vergi Dairesi più vicino (Ufficio delle Imposte), pagare una tassa molto alta di 20000TL (circa 680 euro) e procurarsi una password presso un ufficio postale per e-devlet (il sito del governo on line) in cui registrare codice IMEI e dati di avvenuto pagamento della tassa. In seguito tornare presso l’operatore per ultimare la registrazione.
Ovviamente il telefono verrà bloccato solo se inserite una scheda turca, con la scheda italiana non verrà mai bloccato.
Per maggiori informazioni riguardo il vostro viaggio non dimenticatevi di consultare la nostra Guida completa di Istanbul.